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Lunedì, 07 Aprile 2025

A SBAGLIARE LE STORIE ERSILIADANZA

dai 9 ai 13 anni
  • spettacolo ispirato all’opera di Gianni Rodari
    regia e coreografie Alberto Munarin
    con Elena Governo e Alberto Munarin
    disegno luci Nicolò Pozzerle
    produzione e circuitazione Ersiliadanza
    diretta da Laura Corradi
    voce fuori campo Efren Bressan
    animazioni video Marco Carpanese
    con il sostegno di MiBACT

Giovanni Perdigiorno, sempre distratto, e Alice, detta “Cascherina” perché casca sempre,  sono due fratelli che giocano nella loro cameretta: una sedia, un bastone, delle felpe, un  cerchio e dei libri sono gli spunti per inventare giochi che a volte posso suscitare  preoccupazioni in un ipotetico papà che si trova in un’altra stanza della casa, immerso nelle sue faccende e nei suoi piccoli dubbi legati alla crescita dei figli. Uno spettacolo descrittivo, a tratti evocativo, leggero, con pochi oggetti scenografici, dove la danza si mescola alle interazioni video, e che tocca il tema dell’alfabetizzazione emotiva. 

Rodari è stato un rivoluzionario nell’uso della fantasia e della lingua italiana, un giocoliere  per come accosta parole e immagini, per le suggestioni che crea, per come coglie la  quotidianità e per la semplicità con cui la ridona al lettore. Con la stessa giocoleria ho  cercato di mescolare alcuni ingredienti: immaginazione, fantasia, noia, litigi, grandi interrogativi esistenziali .... «cosa vuol dire amare?» 

Alberto Munarin

  • Laura Corradi si trasferisce ventenne in Francia, a Parigi, dove resterà per cinque anni, approfondendo la sua formazione di danzatrice studiando con alcuni dei maggiori esponenti della coreografia d’avanguardia francese degli anni 90, Jean Gaudin, Bruno Dizien, con Viviane Serry partner di Andy De Groat e soprattutto con Carolyn Carlson, e respirando il sapore della nouvelle danse francaise molto vivace, fortemente produttiva e creativa in quegli anni.

    Dopo diverse esperienze come danzatrice in giovani compagnie francesi, si trasferisce in Germania per frequentare come “guest” (professionista ospite) la Folkwang Hochschule di Essen Werden (Università della danza) in Germania sotto la direzione artistica di Pina Bausch. Qui prosegue i suoi studi con Malou Airaudo, grandiosa interprete di Pina, con Jean Cèbron ed altri insegnanti,  perfezionando la sua preparazione e seguendo da vicino il lavoro della compagnia di Wuppertal.

    Nella stessa università inaugura le sue prime esperienze coreografiche, sottoponendole al giudizio di Malou Airaudo (storica interprete di Pina Bausch) e Susanne Linke.

    Crea un quartetto con cui partecipa ad alcuni concorsi tra i quali il “Prix Volinine” a Parigi, dove le viene attribuito il “Prix du President” che consiste in una tourneè premio in dieci teatri dell’Ile de France (Versailles, Fontainebleau, Le Vesinet, Enghien, nella provincia parigina).

    Partecipa al “Concorso Internazionale di Coreografia di Cagliari” dove vince il “Premio per la migliore coreografia” che le vale una importante coproduzione da parte del Romaeuropa Festival, del Comune di Roma e del Teatro di Porta Romana di Milano. Questo è l’inizio….

    In Olanda collabora con la Compagnia Reflex di Groningen che mette in repertorio la sua prima coreografia dal titolo Vedrai come si biforca la cantina, con la quale circuita in Canada, Stati Uniti e Olanda.

    Al suo rientro in Italia, nell’88,  fonda Ersiliadanza, dapprima chiamata Gruppo Ersilia, la compagnia di cui è da sempre coreografa e direttrice artistica; lavora inoltre come coreografa indipendente. 

ORARI

LUNEDI10:00+11:30

  • Prezzi

    Intero 5,00

    Gratuito per gli insegnanti (fino a 2 per classe).

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