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Sabato, 05 Aprile 2025

L'ULTIMA CASA DI ROSA SANDRO FRACASSO / FRANCESCO BALDI

  • di Sandro Fracasso
    con Francesco Baldi
    regia Sandro Fracasso

La solitudine non è detta. Non è un destino, neanche quando tutto fa pensare che non possa essere che così: la fabbrica dal lunedì al sabato, la caffettiera da uno, le parole che non si scambiano con anima viva. Il lavoro, il riposo, il lavoro, la domenica vuota di tutto, il lavoro, ancora. Che ha una tradizione, un orgoglio, tracce e macchie sulla pelle e sui vestiti, perché a quello si è consegnata una vita, si è giurata un’appartenenza, perché con quello si è plasmata un’identità, da quando un operaio è un operaio. Da quando il lavoro è una lotta, da quando una lotta è un canto.

Ma un giorno, anzi, una notte per Ivo arriva l’amore. Arriva intero e assoluto, senza pesi e misure da prendere, niente da valutare, come se fosse stato preparato e fatto maturare nelle ore che scorrono tutte uguali, nello stabilimento. Arriva da un altro continente e scivola leggero lungo il grande fiume prima di bussare alla sua porta, prima di apparire, solido e appena segnato dal tempo, davanti ai suoi occhi già pronti all’incontro. Ivo sa tutto di lei, ma non conosce il suo nome, e se lo conoscesse non saprebbe pronunciarlo, così gliene dà uno scelto apposta, Rosa.

«Rosa è proprio bella, anche se ha già della ruggine profonda e qualche ferita, perché l'hanno fatta girare senza olio. È la pressa più grande che abbia mai immaginato».

Da un punto imprecisato della seconda metà del secolo scorso, richiamo a luoghi ed eventi che hanno incarnato il boom industriale del nostro paese, la storia piccola e surreale di Ivo ci riconsegna i sentimenti e i concetti che definiscono, o che dovrebbero definire, il fondamento della Repubblica Italiana, come da Costituzione: la dignità, la dedizione, la responsabilità. E con questi, la speciale variante della cura, per il proprio lavoro, per le azioni, per i suoni, per gli oggetti del proprio lavoro. Una cura che si allarga e si illumina fino all’amore, percepito e vissuto con i palpiti, le insicurezze, le fantasie che conosciamo, con una sensibilità umana che smonta la macchina e la rende persona, in una transustanziazione metalmeccanica dove la sostanza di ferro e olio di Rosa si fa corpo e sangue operaio. Perché tutti se ne possa prendere.

  • Sandro Fracasso, di famiglia veneziana, vive tra i boschi senesi, dove si moltiplica tra scrittura, teatro e promozione culturale. Attivo da circa trent'anni nel mondo della composizione poetica e dei reading, l'11 settembre 2005 è guest poet a Boulder (CO). È ideatore e direttore artistico del Festival delle Farfalle. Organizza e modera il festival letterario Un mese di libri a Scalvaia. Codirige la stagione teatrale della Corte dei Miracoli di Siena. È socio onorario del Centro di Documentazione Polesana, con il quale collabora per il Festival dei Popoli e per il Festival dei Diritti Umani.

    Francesco Baldi Attore, regista e autore per il teatro, ha lavorato e si è formato, tra gli altri, con Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, Andrea Adriatico, Virgilio Sieni, Enrico Bonavera, Corrado Calda, Rolando Macrini, Elena Borgogni, Paul Allain. 
    Approfondendo la metodologia formativa di Lorna Marshall, ha declinato la propria ricerca artistica e creativa all’espressività corporea e vocale, alla cura dell'azione fisica dal suo nascere al suo prodursi, nell'interpretazione e restituzione di suggestioni e sensazioni. Di pari passo esplora le molteplici possibilità di aderenza della parola, del testo, delle partiture musicali al gesto, alla ricerca di linguaggi che siano allo stesso tempo evocativi e riconoscibili.
    È autore, regista e interprete degli spettacoli: Chiedetemi. La colpa è femmina sul tema del femminicidio e Di passaggio. Incontri aspettando di andare, realizzati con l'Associazione Culturale ViviTeatro; L'uccello del paradiso, monologo sul tema dell'omofobia, con il contributo al testo di Isabella Dilavello e Giancarlo Pastore; La pazienza dei bufali sotto la pioggia, adattamento teatrale del romanzo di David Thomas; Il regalo più bello del mondo, adattamento teatrale e audio-visivo, in collaborazione con Linda Griva, dell’omonimo racconto per ragazzi sul tema dell'adozione di Linda Griva; In Inferno, video-performance multidisciplinare sulla prima Cantica della Divina Commedia di Dante Alighieri, esposta come installazione nella Pinacoteca Nazionale di Siena, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo; Natale in casa Cupiello adattamento per attore solo della commedia di Eduardo De Filippo; Una bella giornata, adattamento per attore solo del romanzo Ferito a morte di Raffaele La Capria. Cura percorsi formativi e laboratori teatrali per adulti e ragazzi, in collaborazione con enti di produzione teatrale, università, fondazioni, associazioni e scuole artistiche, corsi di formazione sulla lettura ad alta voce, la narrazione e la comunicazione creativa ed efficace rivolti a varie tipologie professionali.

ORARI

SABATO21:00

  • Prezzi

    INTERO: € 15,00 + d.p.

    RIDOTTO*: € 12,00 + d.p.

    *Cral convenzionati, Unicoop Firenze, tessera Arci, over 65, under 26, Università dell’Età Libera

    RIDOTTO**: € 8,00 

    **studenti degli istituti superiori e universitari, tessera Casateatro

    RIDOTTO***: € 5,00 

    ***bambini sotto i 12 anni, operatori

    la biglietteria sarà aperta, nel rispetto delle normative per il contenimento del contagio da Covid-19, esclusivamente nei giorni di spettacolo a partire dalle ore 19:30

    si invita a consultare le pagine relative ai singoli eventi per ulteriori informazioni

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