• Current

da Martedì, 27 Settembre 2022 a Martedì, 27 Dicembre 2022

IL SEGNO DEL SILENZIO

IL SEGNO DEL SILENZIO
laboratorio di avviamento all’espressione fisica e verbale

«Si dice che ogni persona è un'isola, e non è vero, ogni persona è un silenzio, questo sì, un silenzio, ciascuna con il proprio silenzio, ciascuna con il silenzio che è».
José Saramago

Un workshop teatrale per indagare il valore e i molteplici significati del silenzio, della pausa nel gesto, dei momenti di 'vuoto' che caratterizzano le varie tipologie di comunicazione.
Tredici incontri della durata di due ore condotti da Francesco Baldi – attore, autore, formatore – al termine dei quali verrà allestita una performance dimostrativa del lavoro svolto.

dal 27 settembre, ogni martedì, alle ore 20
per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Dal cuore di un'epoca particolarmente rumorosa, nella quale il surplus comunicativo spesso rischia di compromettere la riconoscibilità e la corretta lettura di segni, sensi e messaggi, il laboratorio teatrale si spinge ad indagare il valore, la forza e i molteplici significati del silenzio, della pausa nel gesto, della sospensione, dei momenti di 'vuoto' che caratterizzano, allo stesso modo dei suoni e dell'azione, le varie tipologie di comunicazione: quella scritta, quella parlata, quella musicale, quella artistica, quella tecnica.
Il silenzio è solitamente definito con termini che rimandano all'idea di astensione da qualche cosa, dall'azione umana, la poiesis sul mondo: il silenzio è 'non dire' e 'non agire'. In realtà il silenzio dice e agisce, non è uno spazio abitato da 'niente'. È occupato dall'omissione di qualcosa, talvolta. È un luogo deputato a pensieri e riflessioni che non si possono o non si vogliono esplicitare. È un chiaro segno, in certi casi, mentre in altri porta con sé il dubbio e il mistero. Ha contorni e valenze diverse nelle diverse culture del mondo. Ha, comunque, delle conseguenze.
Il silenzio è anche una categoria ottica. Esiste un silenzio per l’orecchio e un silenzio per l’occhio.
È un richiamo all'attesa, alla ponderazione.
Una sottolineatura del già detto, la battuta finale di un discorso.
La svalutazione della parola o la sua amplificazione.
L'assenza completa di moto o la sommatoria di ogni movimento.
Il riposo della vista.
L'arresto del corpo.
Il colpo di grazia.
La liberazione dal suono.
Il pieno o il vuoto.
L'accoglienza o l'astensione.
Terreni dell'interpretazione potenzialmente più spericolata, il silenzio e l'immobilità sono però circondati, nella comunicazione sia verbale che non verbale, da un contesto col quale interagiscono, in un gioco di influenze e condizionamenti reciproci.
Le tipologie e gli esiti di questo scambio sono i territori che il laboratorio teatrale intende esplorare, attraverso un percorso creativo e analitico che coinvolga l'uso della parola e dell'azione fisica. E del loro contrario. 

Programma

Nel corso del laboratorio si declineranno e svilupperanno esercizi teatrali inerenti all'espressività fisica e verbale per affrontare, sia individualmente che coralmente, i seguenti punti:

  • Uso sociale, culturale e artistico del silenzio;
  • I linguaggi silenziosi;
  • I significati del silenzio;
  • Interpretare fisicamente il silenzio;
  • I codici del silenzio, previsione e perturbamento;
  • Il silenzio tra intenzione e percezione;
  • I contesti come indizio e guida alla lettura del silenzio e dell'immobilità;
  • La 'patemizzazione' del silenzio;
  • Il silenzio nel tempo e nello spazio;
  • Il lapsus, il sottinteso: il silenzio al posto di qualcosa;
  • La sospensione nel linguaggio musicale;
  • Tradurre il suono e l'azione nel silenzio e nella pausa;
  • La sospensione/immobilità nella comunicazione non verbale;
  • Gradi di precisione e indeterminatezza nell'assenza di suono/azione;
  • Il 'nulla' come luogo confortevole o insopportabile;
  • Dal rumore al silenzio, dall'esagitazione al blocco e ritorno;
  • 'Lavorare con il niente'.

Il laboratorio si articola in 13 incontri formativi settimanali della durata di due ore, dopo i quali verrà allestita una performance teatrale dimostrativa del lavoro svolto.
Il laboratorio è aperto ad un numero massimo di 20 partecipanti.

Il workshop ha un costo di € 50,00 mensili; il primo incontro è gratuito e di prova.

  • Attore, regista e autore per il teatro, Francesco Baldi ha lavorato e si è formato, tra gli altri, con Ferdinando Bruni, Francesco Frongia, Andrea Adriatico, Virgilio Sieni.

    È autore, regista e interprete degli spettacoli Chiedetemi. La colpa è femmina (patrocinato da Amnesty International Italia) sul tema del femminicidio e Di passaggio. Incontri aspettando di andare, realizzati con l'Associazione Culturale ViviTeatro (PI); del monologo L'uccello del paradiso, che affronta il tema dell'omofobia, con il contributo al testo di Isabella Dilavello; dell'adattamento teatrale del romanzo La pazienza dei bufali sotto la pioggia di David Thomas; dell'adattamento teatrale e audio-visivo, in collaborazione con Linda Griva, del racconto per ragazzi sul tema dell'adozione Il regalo più bello del mondo di Linda Griva; della performance video multidisciplinare In Inferno sulla cantica più celebre di Dante Alighieri, esposta come installazione nella Pinacoteca Nazionale di Siena.

    Ha declinato la propria ricerca artistica e creativa all’espressività corporea e vocale dell'apparato emotivo individuale e collettivo, alla cura dell'azione fisica, dal suo nascere al suo prodursi, nell'interpretazione e restituzione di suggestioni e sensazioni. Di pari passo esplora le molteplici possibilità di aderenza della parola, del testo, delle partiture musicali al gesto, nella ricerca di linguaggi che siano evocativi e diretti allo stesso tempo. 

    Cura percorsi formativi e laboratori teatrali per adulti e ragazzi, in collaborazione con associazioni, scuole artistiche ed enti pubblici, e corsi di formazione sulla lettura ad alta voce, la narrazione e la comunicazione creativa ed efficace rivolti a varie tipologie professionali. 

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.